Pubblicato: 6 gennaio 2017 di admin in News // 0 Commenti
Nella panoramica loggia di Villa Lante al Gianicolo inaugurazione della sedicesima edizione de «L’Orecchio di Giano: Dialoghi della Antica & Moderna Musica», il ciclo di concerti dell’Ensemble Seicentonovecento, fondato e diretto da Flavio Colusso, organizzato da Musicaimmagine in collaborazione con l’Institutum Romanum Finlandiae, il sostegno del MiBACT e il patrocinio dell’Ambasciata di Finlandia.
Martedì 7 marzo 2017 alle ore 20:00 a Villa Lante al Gianicolo, L’Orecchio di Giano si apre quest’anno con una nuova versione de “Lo Specchio delle Dame” che dà emblematicamente titolo e significato alla rifrazione di SEI madrigali del compositore ferrarese Luzzasco Luzzaschi (1545-1607) in una muta di SEI madrigali composti da Flavio Colusso e intonati sulle stesse fonti poetiche estensi.
La raccolta di “Madrigali per sonare et cantare à 1, 2 e 3 soprani” di Luzzaschi (Roma, 1601) per il celebre “Concerto delle Dame” del duca di Ferrara Alfonso II d’Este, insieme a “Le Nuove Musiche” di Giulio Caccini (Firenze, 1601, dedicate a Lorenzo Salviati), ha cambiato il volto della vocalità europea dischiudendo il nuovo secolo dell’Era Moderna. La formazione tutta al femminile dell’Ensemble Seicentonovecento ne affronta le pagine virtuosistiche e ne esplora in chiave moderna le sfaccettature dei testi presentando inoltre il “Primo libro dei madrigali illustrati” di Colusso, il ciclo delle belle e sensuali, mitiche “Amarilli”, brani composti e disegnati in immagini pittoriche nell’arco di trent’anni dal compositore romano.
La stagione “bifronte” dell’Ensemble Seicentonovecento organizzata da Musicaimmagine in collaborazione con l’Institutum Romanum Finlandiae e con il sostegno del MiBACT, presenta quest’anno dieci concerti alla scoperta di rarità musicali di ieri e di oggi con numerosi artisti e compositori illustri ospiti dell’Ensemble
Seicentonovecento nella splendida loggia di Villa Lante. Le musiche del passato – Frescobaldi, Monteverdi, Amodei, Picchi, Merula, Rossi, Gesualdo, Bach, Beethoven, Puccini, Schubert, Schumann, Liszt, Tosti, de Falla, Debussy,Stravinsky, Sibelius, Mjaskovski – dialogano con quelle di Leiviskä, Bernstein, Kokkonen, Rogers, Brel, Lloyd Webber, Loewe e con le prime assolute di Biseo, Ruottinen, Placido Domingo jr, Colusso, fra le quali “I naviganti del Tempo”, un omaggio a J.J.Winckelmann nel III centenario della nascita del grande studioso della storia e dell’arte.
I giovani ma affermati talenti finlandesi Kaaås Trio, Duo Helander-Jämsä, Marianna Henriksson insieme ai nostri Simone Vallerotonda e Ludovico Takeshi Minasi corrispondono al progetto artistico dei nostri “dialoghi” nell’ambito del pluridecennale e fruttuoso scambio culturale di Musicaimmagine con le istituzioni e gli artisti della Finlandia, paese che quest’anno celebra i 100 ANNI di indipendenza, occasione in cui si svolge anche il concerto con la Cappella Cathedralis Turku con un programma ricco di suggestioni e trasparenze timbriche tipiche delle vocalità nordiche. Chiara Bertoglio giunge alla terza tappa di “Bach e l’Italia” con la prima esecuzione delle sue elaborazioni per pianofortedei Corali Neumeister; nel “Salotto Helbig: ospiti illustri e archeologi appassionati intorno al Pleyel di Liszt”, le letture dei Diari di Nadine Helbig, antica abitatrice della Villa, principessa russa amica ed allieva di Liszt alla quale il Maestro donò il Pleyel, rievocano la vita culturale della Roma fra ‘800 e ‘900 con i prestigiosi frequentatori della leggendaria casa sul Gianicolo e vede avvicendarsi al pianoforte la pronipote della Helbig, Nadia Morani, Sandro Ivo Bartoli - che presenta il CD su Liszt francescano – e gli allievi della masterclass “La mia piccola Scuola romana” di Jan Jiracek von Arnim, celebre pianista tedesco che a grande richiesta torna a Villa Lante grazie alla sua eccezionale sensibilità nell’esaltare le qualità di questo antico e speciale pianoforte. Tra gli abitué del “Salotto Helbig” vi era Francesco Paolo Tosti cui il celebre soprano e didatta Donata d’Annunzio Lombardi rende omaggio insieme al tenore Leonardo Caimi e agli allievi dell’Istituto Tostiano di Ortona. Infine un appuntamento speciale che sta suscitando grande aspettativa è quello con Placido Domingo jr in una delle sue prime apparizioni in Italia con una serata di celebri “Romanze, duetti e canzoni”.
Scritto da: adminin data: 6 gennaio 2017.il16 marzo 2017.
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