Pubblicato: 20 luglio 2016 di admin in News // 0 Commenti
Nella Basilica di San Giacomo in Augusta di Roma, da venerdì 22 a lunedì 25 luglio 2016,in occasione del Triduo per la “Festa di san Giacomo”, protettore dei pellegrini, si svolgono le Feste Musicali Jacopee con Messe, Vespri cantati e Concertispirituali realizzati da Musicaimmagine con l’organista Andrea Buccarella e la Cappella Musicale di San Giacomo diretta da Flavio Colusso.
Venerdì 22 luglio alle ore 19:00, nell’ormai tradizionale appuntamento Labyrinthus – meditazione musicale sul simbolo medievale del pellegrinaggio – avrà luogo un concerto multimediale con la Cappella musicale di San Giacomo e la proiezione del video de Le Opere di Misericordia di Flavio Colusso, brano composto su commissione del Museo del Pio Monte della Misericordia di Napoli, istituzione che commissionò la celebre tela del Caravaggio e dove la partitura autografa è esposta nella sezione permanente di Arte contemporanea. Concepita come “esercizio spirituale concertato” la composizione si divide in otto frammenti dei quali i sei centrali costituiscono i gradini ascensionali dell’Esercizio, intessuto sull’esacordo dalle sei Voci maschili e dalla Voce recitante. Claudio Strinati così scrive nella sua presentazione: «La tersa e incantata partitura sembra pensata proprio per introdurre il fedele e l’ascoltatore, dotto o indotto, a una autentica “comunione”, esteticamente pregnante e eticamente del tutto convincente, che per gradi successivi lo eleva verso una forma superiore di bellezza e quiete spirituale. […] l’idea di un mondo antico inattingibile e il sogno di un mondo ulteriore non afflitto dall’esigenza né della modernità né della conservazione, si incontrano magicamente lungo una specie di scala di Giacobbe che ci porta verso le consolazioni angeliche».
La storia della Cappella musicale di San Giacomo e del suo prezioso organo è antica, legata alla storia della Chiesa e dell’Ospedale di San Giacomo detto “degli incurabili”, fondato nel 1339 e il cui importante ampliamento e ristrutturazione furono realizzati tra il 1592 e il 1600 dal cardinale Antonio Maria Salviati, ivi sepolto sotto l’altare maggiore. L’Ospedale e la chiesa di San Giacomo occupano un posto importante nella storia dell’umanità, qui trovarono la conferma della loro vocazione ed esercitarono il loro carisma, tra gli altri, tre grandi santi come Gaetano Thiene, Filippo Neri, Camillo de Lellis.
Contribuirono alla bellezza del luogo celebri artisti come Francesco Capriani da Volterra, Bartolomeo Grillo, Sangallo il giovane, Carlo Maderno, il Pomarancio, Pierre Legrot, e musicisti come Ruggero Giovannelli e Alessandro Scarlatti furono tra gli antichi Maestri di Cappella.
Significativo per il “cammino” culturale abbracciato dalla attuale istituzione musicale, diretta dal 1991 da Flavio Colusso, è il tema del pellegrinaggio esplicitato nel simbolo del Labirinto, del cammino vissuto come esperienza del corpo e dello spirito, che si estende da sempre al concetto di accoglienza e di cura dei viandanti e dei pellegrini nel contesto degli antichi Hospitali.
L’Ospedale di San Giacomo è un luogo di eccezionali risonanze e memorie, è stato chiuso nel 2008 ma sono in molti a chiedere che venga presto riaperto al suo antico servizio. La musica, medicina dell’anima e del corpo, avvicina persone, luoghi, tempi, rende possibili armonie altrimenti “dissonanti” e la devozione jacopea ha ispirato fin dal Medioevo musicisti e poeti favorendo la formazione di un patrimonio in cui confluiscono diverse esperienze culturali europee.
Situata alla porta Nord della città, sulla frequentata via del Corso, quotidianamente visitata da migliaia di turisti e da cittadini provenienti da ogni parte di Roma, San Giacomo è un crocevia ideale, oasi di pace nella frenesia del centro, per offrire ad un variegato pubblico un momento di fresco ristoro spirituale illuminato dalla musica, un prodotto culturale che è espressione di una qualità artistica non museale ma viva e che è parte viva del carisma del luogo e della sua storia, nel cuore culturale e spirituale di Roma.
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