Pubblicato: 8 aprile 2014 di Redazione in News // 0 Commenti
Venerdì 11 aprilealle 18.00Concerto per la pace all’Università Roma “Tor Vergata” nell’ambito della stagione concertistica dell’Università Roma Tor Vergata promossa in collaborazione con l’Associazione Roma Sinfonietta presso l’auditorium “Ennio Morricone” della Macroarea di Lettere e Filosofia, in via Columbia 1.
Sarà presente il Rettore dell’Università di Roma “Tor Vergata”, prof. Giuseppe Novelli
Il concerto sarà aperto da Anna Oxa, che solleciterà il pubblico e in particolare gli studenti a un dialogo sul tema della voce come veicolo per l’elevazione della coscienza. Ha anche in serbo una sorpresa: leggerà alcuni testi sul tema della pace con l’accompagnamento della musica di Donatella Caramia,professore di Neurologia e Psicologia della Musica dell’Università di Roma Tor Vergata.
Della stessa Donatella Caramia il brano che sarà eseguito in prima assoluta, dal titolo Viaggiosenza tempo, per soprano, basso, pianoforte, archi e traccia elettronica. La musica ingloba dei frammenti poetici tratti dalla raccolta Cristo nelle costellazioni di Arnaldo Mosca Mondadori, recitati dall’attore e doppiatore Pino Colizzi e dall’autrice e giornalista radiofonica Laura De Luca.
“La pace è uno stato di coscienza e la musica ha un ruolo fisiologico, naturale nel mediare questo stato di coscienza” – afferma l’autrice, Donatella Caramia, anche ideatrice del primo laboratorio di Educazione alla Pace a “Tor Vergata”, che prosegue: “È un brano che unisce sonorità antiche di tipo modale ad atmosfere che proiettano verso la sperimentazione e il futuro con una strumentazione che comprende pianoforte, voci soprano e basso, archi ed elettronica. Esprime una musica che dal silenzio brulicante del cosmo al suono, trasporta l’ascoltatore in un racconto, un mosaico fatto di note, canto e poesia. Dal primo grande fragore nascono le voci e la musica che viaggiano senza fine nel tempo della “profondità psicologica”, per unificare il senso di ogni vita in una ricerca di armonia e pace che raggiunge la coscienza come una sinfonia interiore: “genetica”.
Il programma musicale comprende anchePianoBach II di Matteo D’Amico, uno dei più affermati compositori italiani contemporanei e figura di primo piano nella vita musicale di Roma come autore, insegnante e organizzatore (è direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana).
Poiché la pace è un valore fondamentale per tutta l’umanità ma è un tema che coinvolge particolarmente le nuove generazioni, si è voluto dar voce a due giovani compositori, un uomo e una donna. Di Domenico Turi, pugliese di nascita e romano di formazione, già stato eseguito nonostante la giovanissima età in Italia, Germania, Scozia, Giappone, Finlandia, Austria, Arzebajan, Olanda e Cina, si ascolteranno Tre aforismi per clarinetto e pianoforte.
La romana Alessandra Ravera, di cui saranno eseguiti Imaginary systemsper violoncello e clarinetto, si è affermata in vari concorsi (è stata vincitrice della “chiamata per musica” rivolta alle compositrici dalla Fondazione Adkins Chiti “Donne in Musica”) e la sua musica è eseguita in numerosi importanti festival di musica contemporanea e stagioni concertistiche in Italia, Francia, Germania, Bulgaria, Montenegro, Messico e Argentina.
Gli interpreti sono il soprano Marta Vulpi, il basso Andrea D’Amelio, il pianista Michelangelo Carbonara, il clarinettista Luca Cipriano, il violinista Francesco Peverini, il violoncellista Marco Simonacci e l’Ensemble Musica d’Oggi.
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