Bach Days
CICLO BACH all’Accademia Filarmonica Romana
Dal 6 febbraio all’Accademia Filarmonica Romana al via la rassegna su Johann Sebastian Bach.
Nelle quattro domeniche del mese, in Sala Casella, in compagnia della musica del Kantor di Lipsia
affidata a giovani strumentisti di grande talento.
Primo concerto dedicato al cembalo
con Tomas Gavazzi
Il Ciclo Bach si inserisce all’interno della rassegna“La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo.
Le domeniche pomeriggio di febbraio all’Accademia Filarmonica Romana saranno scandite dai quattro concerti presso la Sala Casella (via Flaminia 118, ore 17.30) per il nuovo progetto su Johann Sebastian Bach, quattro incontri monografici dedicati al Kantor di Lipsia, compositore tra i più popolari e apprezzati da ascoltatori e interpreti, che non smettono di stupirsi di fronte a tanta bellezza e tanto mistero della sua musica.
Si prosegue dunque un fortunato format già presente nelle scorse stagioni, dedicato all’approfondimento di uno specifico compositore.“Credo molto nell’importanza dei cicli monografici – spiega il neo direttore artistico Enrico Dindo – perché danno la possibilità di soffermarsi con molta più attenzione sugli elementi strutturali e poetici più profondi del linguaggio di un autore”.
Dal rigore contrappuntistico della scrittura polifonica alla pura invenzione delle Fantasie, dai ritmi danzanti delle Suite al carattere giocoso ed estroso di alcune Sonate, passando per un’ampia varietà di affetti.L’universo Bach viene approfondito attraverso la scrittura che egli riserva a vari strumenti, di cui sono interpreti giovani musicisti che si sono distinti per il loro talento e la loro qualità: il concerto che apre la rassegna domenica 6 febbraio (ore 17.30) sarà dedicato al cembalo, solista Tomas Gavazzi, nato a Bergamo classe 1990, solista e continuista di varie orchestre di musica antica e barocca come l’Accademia Montis Regalis, e La Cappella Augustana. Gavazzi eseguirà alcune pagine da celebri raccolte bachiane, come Il clavicembalo ben temperato, L’arte della fuga, mentre dal Clavier-Übungsi ascolterà il noto Concerto nach Italienischen Gusto (Concerto secondo il gusto italiano) composto da Bach nel 1735. A chiudere il concerto sarà la Fantasia in do minore BWV 906 che segue di tre anni il Concerto italiano.
La rassegna prosegue il 13 febbraio e sarà incentrato sulla scrittura flautistica di Bach in una sorta di confronto tra strumento moderno e antico che vede impegnati Emanuele Orsini e Mattia Giandonato accompagnati al pianoforte e cembalo rispettivamente da Simone Benedetti e Marco Silvi. Si passa agli archi per gli ultimi due appuntamenti con il violino di Ivos Margoniche eseguirà la Prima Sonata BWV 1001 e la Seconda Partita BWV 1004 (20 febbraio) e il violoncello di Ettore Paganoche interpreta la Prima e Sesta Suite per violoncello solo (27 febbraio).
Il Ciclo Bach si inserisce nell’ambito della rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo.
CICLO BACH
SALA CASELLA
La rassegna si inserisce nell’ambito di “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo.
domenica 6 febbraio ore 17.30
Tomas Gavazzi cembalo
Johann Sebastian Bach(Eisenach 1685- Lipsia 1750)
Preludio e Fuga in la maggiore BWV 864
daDaswohltemperierteKlavier(Il clavicembalo ben temperato), primo libro (1722)
Partita n. 5 in sol maggiore BWV 829(1730)
dalClavier-Übung, prima parte
Contrapunctus n.1a 4 BWV 1080/1
daDie Kunst derFuge (L’arte della fuga) BWV 1080 (1745-50)
Concerto nachItalienischen Gusto (Concerto secondo il gusto italiano)
in fa maggiore BWV 971(1735)
dalClavier-Übung, seconda parte
Fantasia in do minore BWV 906(1738)
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domenica 13 febbraio ore 17.30
Emanuele Orsini flauto moderno
Mattia Giandonato flauto traversiere
Simone Benedetti pianoforte
Marco Silvi cembalo
Johann Sebastian Bach
Sonata in mi maggiore per flauto traversoe continuo BWV 1035(1741)
Sonata in mibemolle maggiore per flauto traverso e clavicembaloBWV 1031 (1730-34)
(E. Orsini flauto Boehm, S. Benedetti pianoforte)
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Sonata in la maggiore per flauto traverso e clavicembalo BWV 1032 (1736)
Sonata in mi minore per flauto traverso e continuo BWV 1034(1724)
(M.Giandonatoflauto traversiere, M. Silvi cembalo)
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domenica 20 febbraio ore 17.30
Ivos Margoni violino
Johann Sebastian Bach
Sonata n. 1 in sol minore per violino solo BWV 1001(1720)
Partita n. 2 in re minoreper violino solo BWV 1004 (1720)
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domenica 27 febbraio ore 17.30
Ettore Pagano violoncello
Johann Sebastian Bach
Suite n. 1 in sol maggiore per violoncello solo BWV 1007(1717-23)
Suite n. 6 in re maggiore per violoncello solo BWV 1012(1717-23)
Biglietti: Sala Casella 11 euro Tutti i prezzi sono comprensivi di prevendita.
Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org
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