L’arte di Van Gogh

                                       VAN GOGH. POETI E AMANTI

di Antonella D’Ambrosio

 VAN GOGH. POETI E AMANTI, secondo appuntamento della nuova stagione della Grande Arte al Cinema di Nexo Studios, offre l’eccezionale possibilità di visitare, grazie al cinema, la mostra della National Gallery di Londra che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo, perché ha riscritto la storia di questo artista di cui si pensava di conoscere già tutto. La combinazione tra mostra ed esperienza cinematografica celebra il genio di Van Gogh senza sottolinearne le sofferenze, ma, al contrario, dando spazio alle sue significative frasi positive e al suo amore per la poesia: era perfino un accanito lettore di Dante e Petrarca. Una nuova e luminosa lettura della sua corrispondenza col fratello Theo permette una comprensione più approfondita del genio e del suo unico modo pittorico di esprimersi, per esempio: la Speranza con le stelle, il suo ardore per la Vita con la luce del tramonto. Con ariose carrellate che consentono bene di vedere i quadri di Van Gogh , il regista David Bickerstaff indaga il rapporto del pittore con la poesia e l’amore, la sua ricerca artistica instancabile, l’uso rivoluzionario del colore e il suo stile unico: le sue pennellate risaltano e sembrano tangibili. Si ha lapossibilità di vedere quadri meno noti e inseriti in un contesto che li spiega bene. Prodotto con Exhibition on Screen da Phil Grabsky, che firma anche il soggetto con il regista, il film si sofferma inoltre sui veri motivi del trasferimento di Van Gogh nel Sud della Francia e sugli esiti di questa scelta che cambiò per sempre la sua vita: andò a cercare la svolta il più lontano possibile da Parigi, che era il centro dell’arte a lui contemporanea; offre uno sguardo approfondito sulla salute mentale dell’artista, che ad Arles fu ricoverato all’Hôtel-Dieu reso immortale nei suoi dipinti, quindi continuò a lavorare trasformando anche le cose umili o perfino insignificanti in un intero mondo utile alla sua arte. 
 Il film mette in luce l’intelligenza acuta e la grande passione che alimentarono lo straordinario percorso artistico di Van Gogh che, come la mostra, e quindi anche il documentario racconta, in soli due anni di permanenza al Sud, rivoluzionò il suo stile ora di stimolo ai futuri artisti e diede vita alla sinfonia di colori che lo contraddistinguono, dimostrando, così, che questo fu il periodo decisivo della sua carriera: da “Notte stellata sul Rodano” (1888) a “La casa gialla” (1888), dai “Girasoli” (1888) a “La sedia di Van Gogh” (1889), ma soprattutto alcune opere raramente esposte e una selezione di straordinari disegni. Il film si avvale anche di chiare interviste ai curatori e permette, a chi non ha potuto vedere l’incredibile mostra, di guardare le nuvole e i cipressi che ondeggiano al vento, grazie alle sue sicure pennellate e di fermarsi nel parco preferito da Van Gogh, il “Giardino dei Poeti”, o sotto un albero ombroso a Saint-Rémy. La mostra londinese, uno degli eventi clou del bicentenario della celebre istituzione culturale britannica, è al cinema il 4 e il 5 marzo, alla portata di tutto il pubblico che diviene contemporaneamente visitatore.

 La National Gallery è uno dei musei d’arte più importanti del mondo. Fondata dal Parlamento nel 1824, ospita la collezione nazionale di dipinti della tradizione dell’Europa occidentale, dal tardo XIII secolo ai primi anni del XX secolo. La collezione include opere di Artemisia Gentileschi, Bellini, Cézanne, Degas, Leonardo, Monet, Raffaello, Rembrandt, Renoir, Rubens, Tiziano, Turner, Van Dyck, Van Gogh e Velázquez.
 La Grande Arte al Cinema è un progetto originale ed esclusivo di Nexo Studios e per il 2025 la Grande Arte al Cinema è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Studios con i media partner Radio Capital, Sky Arte, MYmovies e in collaborazione con Abbonamento Musei.